From: Giannella Mazzola <g.mazzola@ling.unipi.it>
To: kiwi.milan@iol.it
Subject: un saluto Diciassette anni di amicizia, decisamente pochi
rispetto a quelli che avrei desiderato, per lei innanzitutto, ed
anche per me.
Comunque sono stati per me anni intensi, sempre contrassegnati dall'entusiasmo
di vederci appena possibile, o sentirci, dall'affetto e lealtà,
mai oscurati da un'ombra, a dimostrazione delle sue qualità
umane ed intellettuali.
Ho avuto, fin dai primi tempi in cui l'ho conosciuta (un memorabile
viaggio in Russia, credo nel 1989), il senso di essere privilegiata
per la sua amicizia che ho considerato estremamente preziosa.
Siamo state spesso in Valtellina, a Recco, sulle Dolomiti con Roberto,
Claudio e Paola, è venuta a Pisa, ma ora, soprattutto, penso
alla quotidianità delle nostre telefonate pomeridiane o serali
che diminuivano la distanza fisica e davano vita, sostanza e continuità
alla condivisione delle piccole cose della giornata (dal film visto,
ad un incontro, al commento su un fatto) e dei nostri umori.
Monica, del resto, aveva sempre qualcosa di interessante da raccontare
(anzi era lei a renderlo tale) in modo spiritoso e vivace, senza
mai peccare di protagonismo, estremamente attenta e sensibile all'altra
persona, in pieno accordo con la sua straordinaria umanità.
L'azzurro dei suoi occhi intelligenti e vivaci ed il suo sorriso
sono stati e rimangono l'espressione fisica della sua personalità.
L'ultima volta che l'ho vista è stata a Recco, verso la fine
di luglio, con Roberto, Maria e Rosie, abbiamo fatto il bagno, ci
siamo goduti il panorama dalla terrazza della sua casa e lei, anche
se stanca e preoccupata, manteneva la sua vitalità e l'interesse
per gli amici , tanto da farci dimenticare per un pò le sue
condizioni.
Ai primi di agosto sarei partita per l'Argentina, lei mi disse di
essere curiosa e mi chiese di annotarmi su un quaderno quelle piccole
cose, dettagli che ti aiutano a capire un paese, ma che si dimenticano
facilmente.
L' ho fatto, anche se l'angoscia di non riuscire a raccontargliele
mi ha accompagnato per tutto il tempo.
E così purtroppo è stato.
Da Londra ho ricevuto un suo messaggio nel quale diceva di essere
coccolata lì in una bella casa con giardino e di sentirsi
un pò in vacanza. Un altro suo messaggio mi invitava a divertirmi
ed in seguito a raccontarle.
L'ho rivista solo l'11 settembre alla Columbus, ma io, come gli
altri amici, credo, la ricordiamo con il suo sorriso limpido e generoso.
Giannella |